Apple Music, iTunes, Beats Music, Spotify, Deezer e Tidal possono essere utilizzati per diffondere musica all’interno di attività commerciali?

Apple Music, iTunes, Beats Music, Spotify, Deezer e Tidal sono servizi musicali di streaming audio on demand dedicati esclusivamente ai privati per utilizzo strettamente personale e/o famigliare e la licenza che viene concessa ai propri utenti non ne consente in alcun modo lo sfruttamento commerciale. Tutti coloro che utilizzano questi servizi musicali di streaming audio on demand a scopo commerciale (per esempio diffondendo musica all’interno di negozi, uffici, bar, ristoranti, ecc.) violano le clausole contrattuali in essere tra il fornitore del servizio musicale di streaming audio on demand e l’utente ed allo stesso tempo infrangono la legge sul diritto d’autore correndo il rischio concreto di subire eventuali procedimenti civili e/o penali a causa di tutto ciò. Ci preme ricordare che lo sfruttamento commerciale di musica protetta da Copyright è consentito esclusivamente attraverso un Music Content Provider titolare di regolare licenza SIAE e SCF al quale l’imprenditore che desidera operare nel pieno rispetto della legge è bene che si rivolga. Ai fini della massima trasparenza sull’argomento e correttezza riguardo le informazioni riportate pubblichiamo qui di seguito i link che rimandano direttamente ai Termini di Utilizzo e Condizioni d’Uso dei maggiori fornitori di servizi musicali di streaming audio on demand Apple Music, iTunes, Beats Music, Spotify, Deezer e Tidal.

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